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Kartell, le lampade che da settant’anni illuminano le case degli italiani!

Ho sempre ammirato questo marchio di oggetti di Design, che negli anni è sempre riuscito a stupire ed innovare, contribuendo a rendere il Design made in Italy tra i più ricercati e richiesti al mondo.

Fondata a Milano nel 1949 da Giulio Catelli, Michele Pistorio e Enos Rastelli, fin da subito la Kartell si è distinta per l’innovazione dei suoi materiali, e le straordinarie collaborazioni che l’hanno portata a vincere ben sette compassi d’oro, dal 1955 ad oggi!

Interessantissimo per chi si occupa del settore, è capire come la Kartell, è riuscita negli anni a rendere la plastica un qualcosa di ricercato, al pari di oggetti realizzati con materiali nobili. La plastica e tutti i suoi derivati, all’inizio degli anni 60 era considerato un materiale economico, che consentiva di poter risparmiare qualcosa, ma relegato ad essere utilizzato per oggetti di bassa qualità.

La Kartell negli anni, è riuscita a reinventare la percezione che gli italiani e non solo avevano della plastica, grazie alle sue particolari lavorazioni di design, l’utilizzo di nuovi materiali in modo del tutto originale, non solo hanno consentito una rivalutazione della plastica come oggetto che può senza problemi entrare a far parte delle nostre vite, nelle nostre abitazioni, ma è stato probabilmente uno degli elementi più di tutti ha contribuito a rendere grane quest’azienda Milanese.

Gli anni 90 e le grandi collaborazioni della Kartell

Gli anni 90, sono stati par la Kartell anni di grande sviluppo, grazie soprattutto alle innumerevoli collaborazioni con Designer del calibro di Philippe Starck, Patricia Urquiola, Vico Magistretti, Ferruccio Laviani, Michele De Lucchi, Anna Castelli Ferrieri. I maestri che a partire dagli anni 50, hanno realizzato i grandi classici del design industriale, le cui realizzazioni oggi sono esposte in musei di rilevanza internazionale come il MoMA di NY.

Alcune di queste collaborazioni continuano a sussistere ancora oggi, come quella con Ferruccio Lavini, il Designer che ha disegnato la Lampada a sospensione Gé una delle realizzazioni più vendute negli ultimi anni da parte di Kartell, la lampada in policarbonato che è diventata oggi una vera e

propria icona della stessa azienda, come la stessa lampada da tavolo Bourgie sempre di Laviani.

Il Museo Kartell

Con oltre 1000 creazioni realizzate in 50 anni di lavoro, la Kartell nel 1999 di per festeggiare il mezzo secolo di attività fonda a Milano il museo dove sono tutt’oggi esposte le 1000 realizzazioni di design che hanno fatto storia e hanno reso famosa la Kartell nel mondo.

Dedico questa piccolo resoconto storico a quest’azienda virtuosa, che a mio avviso ha contribuito e contribuisce tutt’oggi a rendere grande Il made In Italy nel mondo!